Produzione di energia

Nelle aree di produzione sono utilizzate valvole di controllo e cilindri pneumatici.
L'aria compressa viene miscelata al prodotto per facilitarne il trasporto e il trattamento.
L'aria compressa viene utilizzata invertendo il getto dell'aria di spurgo per mantenere puliti i filtri, estendendone la vita utile e riducendo i fermi macchina.


L'aria compressa, considerata sicura e affidabile, viene utilizzata per movimentare i materiali pericolosi, ad esempio le barre dei reattori.
La tecnica della fluidificazione dei letti di combustione permette la combustione di composti solforati, pur rispettando i limiti per le emissioni di ossidi di zolfo e di azoto. L'aria di fluidificazione dei letti, dei sifoni e dei raffreddatori delle ceneri viene fornita da soffianti volumetriche.


L'evacuazione da condensatore riguarda la rimozione di aria e di altri gas non condensabili dalla zona vapore dei condensatori degli impianti di generazione di energia. Lo scopo della rimozione di questi gas è mantenere la contropressione della turbina al minor livello possibile. La tecnologia impiegata per questa applicazione risulta fondamentale per l'efficienza delle centrali nucleari o quelle a combustibili fossili.
Nelle centrali elettriche, viene utilizzato un flusso continuo di aria a bassa pressione per eliminare l'anidride solforosa dai fumi. Per poter garantire un controllo costante sull'inquinamento e far sì che tali impianti siano sempre operativi, la soluzione ad aria compressa utilizzata deve essere altamente affidabile ed efficiente dal punto di vista energetico.