Depurazione acque reflue

L'aria viene utilizzata per allargare il letto del filtro, rompendo il materiale compattato. L'acqua pulita di controlavaggio viene pompata nel filtro, le particelle disperse vanno in sospensione e vengono sollevate e asportate.
Le vasche di digestione negli impianti di depurazione vengono attivate dall’ossigeno per mezzo di aria compressa. Una buona miscelazione dei fanghi con ossigeno aumenta la produzione di gas, riducendo, inoltre, il suo tempo di permanenza nella vasca.. Con aria compressa calda si ottengono risultati ancora migliori.

 

Si tratta di rimuovere i sali disciolti nel liquido, producendo, quindi, acqua potabile da acqua di mare o salmastra. La tecnologia di dissalazione può essere utilizzata per numerose applicazioni. L'uso prevalente è quello di produrre acqua potabile dall'acqua marina, per usi domestici o pubblici.
Grazie alle pompe per liquidi carichi è possibile trattare liquidi fangosi, viscosi, abrasivi e ad alto contenuto di particelle in sospensione, da un serbatoio a un altro.

 

La pressione di aspirazione necessaria per rimuovere le acque reflue e pulire le reti fognarie è assicurata da pompe per vuoto. Le sostanze contaminanti nelle acque reflue sono aspirate ed eliminate periodicamente per mezzo di pompe.

 

Utilizzando sistemi di aspirazione centralizzati lo smaltimento dei reflui può essere eseguito contemporaneamente nello stesso posto. Le acqua di scarico vengono raccolte, concentrate e smaltite in un'unica area contemporaneamente. Utilizzando tecnologie in vuoto si può trasportare in salita fino al 97% delle acque di scarico.
Per ridurre gli spazi occupati e i costi degli impianti di trattamento delle acque di scarico, vengono utilizzate un numero crescente di vasche a fanghi attivi.

L'introduzione di ossigeno è estremamente importante per il trattamento delle acqua di scarico. Un compressore fornisce la pressione necessaria per massimizzare la resa dell'ossigeno.